Ignoranza come base dell’omofobia? Di sicuro l’ignoranza e l’incompetenza che la ministra Lorenzin ha dimostrato ieri, durante la puntata di Porta a Porta (che trovi qui), la dice lunga su come sia facile, in un paese come l’Italia, poter dire qualunque cosa rischiando di sembrare anche credibile.
In una puntata in cui si è parlato di omogenitorialità e adozioni (dal titolo evidentemente errato “Adozioni gay: mamma e papà non servono più”) e che ha visto contrapposte donne lesbiche, alcune delle quali anche madri biologiche e sociali, a personaggi notoriamente omofobi come Giovanardi, la ministra Lorenzin ha dato un piccolo aiuto alle tesi sconclusionate di molti.
Dimostrando un’assoluta ignoranza in materia (ricordiamo che è a capo del ministero della salute, non dell’agricoltura!) non essendo laureata affatto (quindi niente laurea in psicologia o pedagogia nè specializzazione in psichiatria), ha avuto l’ardire di affermare con assoluta sicurezza che “tutta la letteratura psichiatrica, da Freud in poi, riconosce la necessità per un bambino di avere una figura materna e paterna“. E pensare che Freud non era neanche psichiatra!
Di quale letteratura psichiatrica parli lo ignoro. So però, al contrario di lei, che la letteratura internazionale in materia è concorde nell’affermare l’esatto contrario. Sono molte le istituzioni che hanno preso una chiara posizione sul tema omogenitorialità e sano sviluppo di bambini e bambine, da qualche anno anche in Italia.
Segnalo infatti le posizioni di:
- American Psychological Association (http://www.apa.org/about/governance/council/policy/parenting.aspx)
- American Academy of Pediatrics (http://aappolicy.aappublications.org/cgi/content/full/pediatrics;109/2/339)
- American Academy of Child and Adolescent Psychiatry (http://www.aacap.org/cs/root/facts_for_families/children_with_lesbian_gay_bisexual_and_transgender_parents)
- American Psychoanalytic Association (“È nell’interesse del bambino sviluppare un attaccamento verso genitori coinvolti, competenti, capaci di cure e di responsabilità educative. La valutazione di queste qualità genitoriali dovrebbe essere determinata senza pregiudizi rispetto all’orientamento sessuale“)
- American Psychiatric Association (es. interessante documento presentato alla Suprema Corte degli Stati Uniti d’America —> qui)
- British Psychological Society (Qui le linee guida più generali, si parla anche di genitori Transgender)
- Canadian Psychological Association (CPA) – (“The psychological research into lesbian and gay parenting indicates that there are essentially no differences in the psychosocial development, gender identity or sexual orientation between the children of gay or lesbian parents and the children of heterosexual parents.“
- Australian Psychological Society (http://www.psychology.org.au/assets/files/lgbt-families-lit-review.pdf)
- Associazione Italiana di Psicologia, 2011 (http://www.aipass.org/files/Comunicato%20adozioni.pdf)
- Consiglio Nazionale degli Psicologi – Comunicato Presidente Palma, maggio 2012 (Scarica qui)
Ecco, magari potremmo mandare questa prima lista alla ministra Lorenzin perchè inizi a studiare un pò l’argomento omogenitorialità prima di fare altre figuracce pubblicamente.
